Il Sindacato Nazionale Scrittori è stato fondato venerdì, 12 gennaio 1945, presso Palazzo del Drago, a Roma, da un’assemblea di 44 scrittori, presieduta da Mario Vinciguerra. L’iniziativa nacque dalle esigenze politiche e culturali del dopoguerra che imponevano di adeguare le istituzioni fasciste risalenti al 1928. A promuoverla Libero Bigiaretti, Francesco Jovine e Corrado Alvaro di intesa con la CGIL di Di Vittorio.
Il documento fondativo fu sottoscritto da scrittori, intellettuali, poeti italiani quali Sibilla Aleramo, Umberto Saba, Massimo Bontempelli, Libero De Libero, Maria Bellonci, Giacomo Debenedetti, Bonaventura Tecchi, Emilio Cecchi, Guido Piovene, Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia e Carlo Cassola.
Il primo Statuto fu elaborato da una commissione di 5 membri composta da Corrado Alvaro, Luigi Barzini jr, Goffredo Bellonci, Luigi Chiarelli, Paola Masino e, Segretario pro tempore, Raul Maria De Angelis.
Corrado Alvaro ne diverrà il primo Segretario generale, carica che ricoprirà fino al 1956, anno della sua morte. Libero Bigiaretti ne era il Vice.
Il Sindacato si andò presto a imporre come strumento per la promozione della cultura, la tutela degli interessi della categoria e dei diritti degli autori. L’intesa attività svolta coagulò intorno al Sindacato personalità di spicco della cultura italiana. Elio Vittorini vi aderì nel 1950 mentre Vasco Pratolini nel 1956.
Alla morte di Corrado Alvaro, avvenuta nel 1956, Gian Battista Angeletti vi subentrò nella carica di Segretario generale
Al Congresso di Napoli, del 1958, venne fondata l’Organizzazione degli Scrittori Europei, istituzione che annoverava, tra i suoi dirigenti, Thomas S. Eliot, Albert Camus, Roger Caillois.
Al Congresso del 1961, Libero Bigiaretti venne eletto nuovo Segretario generale.
A seguito dei fenomeni socioculturali del 1968, il Sindacato Nazionale Scrittori si fece portavoce di quelle istanze di cambiamento proprie dell’epoca. Il Sindacato diventò così punto di riferimento per gli scrittori engagés, aggregando intorno a sé gli scrittori più attivi della letteratura italiana. Tra di essi spiccavano molti esponenti del Gruppo 63 quali Luigi Malerba, Alberto Arbasino, Edoardo Sanguineti, Lamberto Pignotti, Stefano Docimo, Elio Pagliarani, Alfredo Giuliani.
Al Congresso del marzo 1970, si andò aprendo una fase di progressiva politicizzazione del Sindacato che portò a un rinnovamento radicale del gruppo dirigente e a una scissione da parte di esponenti di orientamento politico moderato o di destra. La creazione del Sindacato Libero Scrittori Italiani nacque, nel biennio 1970-71, in dissenso con la linea politica maggioritaria “che impediva di scindere la cultura dalla politica e soffocava ogni voce non allineata ai dogmi del progetto di egemonia culturale di gramsciana memoria”. La nuova organizzazione si dichiarava animata da una scelta tendenzialmente apartitica portata avanti dai suoi soci fondatori e dai vari Presidenti che si successero alla sua guida da Francesco Grisi a Francesco Mercadante, passando per Antonio Barolino, Diego Fabbri, Italo De Feo, Dino del Bo, Ettore Paratore, Vittorio Enzo Alfieri. (dalla Prefazione di Francesco Giulilei).
Momenti complessi che videro Libero Bigiaretti rendersi indisponibile a ricoprire ancora la carica di Segretario generale. Per alcuni anni, ai vertici del Sindacato Nazionale Scrittori si andò insediando una diarchia nelle persone di Giuseppe D’Agata e Aldo De Jaco.
Negli anni a seguire fu Aldo De Jaco a divenire Segretario Generale, carica che ricoprirà fino a quasi gli anni ’90 quando sarà eletto Presidente del Sindacato.
Dal Congresso del 1988 fino a quello di Roma del 1998, sarà Alberto Scarponi a ricoprire la carica di Segretario generale. Sono gli anni di progressivo avvicinamento dell’SNS alla CGIL con la stipula, nel ’98, di un Protocollo di Intesa con la Confederazione guidata da Sergio Cofferati. A sottoscriverlo il nuovo Presidente del Sindacato Mario Lunetta e il nuovo Segretario generale Gian Luigi Piccioli.
Nel 2002, ad essere eletto Segretario generale del Sindacato Scrittori fu Alessandro Occhipinti Trigona, riconfermato poi nel Congresso di Roma del 2007. Nuovo Presidente, Giuseppe D’Agata, carica che lo scrittore bolognese ricoprì fino al 2011, anno della sua morte. Lo stesso Congresso sancì il rientro del Sindacato tra le categorie della CGIL.
Nel 2012, alla successione del Segretario generale, Alessandro Occhipinti Trigona, giunto a regolare scadenza di mandato, si aprì una fase complessa. Mario Quattrucci ne divenne Presidente fino al 2022, anno del suo decesso e Massimo Giannotta, Segretario generale fino a suo decesso avvenuto nel 2021.
E’ del 2022 il rilancio del Sindacato Nazionale Scrittori su iniziativa di Rocco Cesareo, Presidente della Commissione SiAE e membro del Consiglio di Sorveglianza dell’Ente stesso, in qualità di Presidente del Sindacato stesso, e di Alessandro Occhipinti Trigona,quale Segretario Generale.
Il Sindacato Nazionale Scrittori è socio fondatore dello European Writers’ Council (già European Writers’ Congress), federazione che riunisce i Sindacati, le Associazioni di categoria degli Scrittori di tutti i Paesi Europei.
Nel 2009, l’SNS è altresì socio fondatore della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) insieme alla Sindacato Libero Scrittori Italiani, presidente il professore Francesco Mercadante, e alla UIL-UNSA (Unione Nazionale Scrittori e Artisti), presidente Antonio Natale Rossi,
Scopo del Sindacato Nazionale Scrittori è la difesa della cultura (come da primo Statuto), la libertà di espressione, oltre l’individuazione di forme di sostegno alla creatività nonché la tutela del diritto d’autore, finalizzato al miglioramento delle condizioni professionali dei creatori di opere dell’ingegno; nuove forme contrattuali nell’ambito dell’editoria e l’uso consapevole e intelligente dei nuovi mezzi di comunicazione, oltre l’istituzione di forme di previdenza per il complesso mondo professionale degli autori.
Segretari Generali
- Corrado Alvaro 1945-56
- Gian Battista Angeletti 1956-61
- Libero Bigiaretti 1961-70
- Giuseppe D’Agata-Aldo De Jaco (diarchia) 1970-?
- Aldo De Jaco 1978-88
- Alberto Scarponi 1988-98
- Gian Luigi Piccioli 1998-2002
- Alessandro Occhipinti (Trigona) 2002-2012
- Massimo Giannotta 2012-2021
- Alessandro Occhipinti (Trigona) 2023
Presidenti
- Aldo De Jaco 1988/98
- Mario Lunetta 1998/2007
- Giuseppe D’Agata 2007/2011
- Mario Quattrucci 2012/2022
- Rocco Cesareo 2023
FONTI
- Archivio del Sindacato Nazionale Scrittori
- “Le stanze” di Libero Bigiaretti
- “Libero Bigiaretti e il Sindacato Nazionale Scrittori” di Gaetano Antonio La Guardia (edizione Metauro)
- “Le altre culture – La storia del Sindacato Libero Scrittori Italiani” di Pierfranco Bruni e Tommaso Romano
ORGANI SOCIALI (Storico)
1954 – direttivo
Elio Vittorini – Giovanni Titta Rosa – Alberto Moravia . Emilio Cecchi – Carlo Betocchi – Diego Valeri – Enrico Emanuelli – Alba De Cespedes – Michele Prisco